“Ci sono solo due cose certe nella vita: la morte e le tasse. Solo che la morte mica cambia nome continuamente”
Un sito web è deducibile come qualsiasi altro costo aziendale
Nell’era della digitalizzazione, possedere un sito web è diventata una reale esigenza sia per le aziende che per i professionisti.
Tuttavia, molti sono restii ad affrontare un investimento del genere, preferendo ricorrere ad attività pubblicitarie e di marketing tradizionali (tv, radio etc.), per due motivi:
- culturale: non hanno fiducia nel ritorno economico che avrebbero se investissero in un sito internet, piuttosto che sulla pubblicità su carta stampata;
- economico: i costi del sito, al pari della pubblicità tradizionale e di altri costi sostenuti quotidianamente all’interno dell’azienda, possono essere ammortizzati nel tempo.
Se sei un imprenditore o un libero professionista con Partita IVA,
sarai molto attento non solo ai ricavi derivanti dalla tua attività, ma anche a quei costi che si affrontano durante l’anno, utili per potere diminuire la pressione fiscale e risparmiare sulle tasse.
È importante, quindi sapere che sotto il profilo fiscale, le spese per la realizzazione di un sito web sono deducibili al pari delle spese affrontate per la pubblicità aziendale o per l’acquisto di beni strumentali per l’azienda.
Cosa devo chiedere al mio commercialista?
Innanzitutto, è necessario distinguere tra il mero sito vetrina con finalità pubblicitarie o di rappresentanza, dal sito che di fatto è uno strumento di lavoro per l’azienda.
Infatti, è necessario distinguere almeno le seguenti tre categorie di siti web:
Realizzazione Sito web – vetrina
È un sito web avente il fine esclusivo di descrivere le attività commerciali dell’azienda.
Tale sito si limita ad illustrare l’attività svolta dall’azienda nonché i prodotti e/o servizi offerti, anche se, a differenza della carta stampata, il sito ha la potenzialità di dare una visibilità globale alla tua azienda.
In questo caso, i costi di realizzazione sono assimilabili alle spese di pubblicità.
Realizzazione Sito web – biglietto da visita
Se desideri realizzare un sito per fornire ai potenziali clienti un’immagine moderna e positiva dell’impresa, questi costi possono essere inclusi dal tuo commercialista, tra le spese di rappresentanza.
Realizzazione Sito e-commerce
Si tratta di un sito web più complesso poiché richiede la gestione di diversi aspetti strategici, tecnici e logistici, come l’acquisto online, il caricamento dei prodotti, la gestione ricavi.
In questo caso, il sito internet non è una semplice vetrina della tua azienda, ma ha la finalità di svilupparne l’attività commerciale.
Considerata la complessità tecnica dell’e-commerce rispetto al semplice sito web, la legge lo assimila ad un software gestionale aziendale.
Questa è una buona notizia per chi da tempo pensava di investire sulla realizzazione di un e-commerce, poiché ciò significa che è possibile non solo ammortizzarne il costo ma che lo stesso è deducibile fino al 50% del costo stesso.
Un discorso a parte, invece, deve essere fatto per i costi dei servizi di assistenza e manutenzione dei siti web.
Anche in questo caso, dobbiamo considerare 2 categorie di servizi:
- Assistenza e manutenzione del sito web.
Sono i costi relativi a server e hosting e le consulenze legate a questi aspetti.
Anche questi, sono da considerare costi operativi, deducibili integralmente nell’anno in corso; - Nome a dominio.
È il costo annuale legato al dominio internet del tuo sito web.
Considerato il fatto che si tratta di un costo obbligatorio, se si vuole mantenere online il proprio sito, questo deve essere pagato finché si intende “tenerlo in vita”.
Pertanto, tali costi non si esauriscono nello stesso esercizio in cui sono stati sostenuti ma sono oneri pluriennali e vanno ammortizzati esattamente come le licenze dei software che utilizzi quotidianamente per il tuo lavoro.
In conclusione,
se hai ancora dubbi sull’investire o meno sulla digitalizzazione della tua azienda, confrontati con il tuo commercialista per sapere come dedurre i costi sostenuti per la realizzazione del tuo e-commerce o del tuo sito aziendale.
Anche se l’argomento può risultare ostico, non è una missione impossibile, soprattutto se hai un buon consulente fiscale e la realizzazione del sito è preceduta da un attento esame delle caratteristiche tecniche del prodotto richiesto.
Se vuoi entrare subito nel mondo digitale, contattaci per un preventivo.
Riepilogando
- i siti vetrina sono deducibili integralmente o ammortizzabili in 5 anni;
- i siti biglietto da visita sono assimilabili alle spese di rappresentanza;
- gli e-commerce sono deducibili fino al 50%;
- l’assistenza dei siti web sono deducibili integralmente;
- l’acquisto del dominio va ammortizzato come nel caso degli oneri pluriennali.
Novità 2019:
Con la legge di bilancio 2019 è stato modificato il regime dell’iper ammortamento con alcune modifiche rispetto alla normativa attuale.
Secondo Legge di Bilancio 2019 l’iper ammortamento potrà essere applicato anche per gli investimenti effettuati entro il 31 dicembre 2019 o entro il 31 dicembre 2020, a condizione che entro la data del 31 dicembre 2019 l’ordine effettuato risulti accettato dalla Web Agency e sia avvenuto il pagamento uno o più acconti pari al 20% del costo di acquisizione.
Per coloro che si avvalgono dell’iper ammortamento avendo effettuato investimenti rientranti nella categoria di particolari software (allegato B della legge 232/2016), è prevista la proroga del super ammortamento.
Su questi beni sarà quindi possibile, anche per il 2019, fruire dell’agevolazione nella misura del 40%.