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Proposta di matrimonio 3.0

martedì, 10 Ottobre 2017

Quando il romanticismo diventa digital!

Che la tecnologia abbia cambiato molte nostre abitudini e lo stia continuando a fare è risaputo.
Acquistiamo e vendiamo su e-commerce, abbiamo un’applicazione per tutto, e ci informiamo su siti internet come Wikipedia.
Tuttavia, per un 25enne Australiano, questo livello di digitalizzazione non era abbastanza e ha voluto osare di più!
Alex Lackovic ha deciso, infatti, di fare alla propria ragazza la proposta di matrimonio in un luogo inusuale: si è inginocchiato e le ha chiesto di sposarlo all’interno di un mondo creato al computer, visitabile grazie a dei sensori e ad un visore per la realtà virtuale; proiettandola (virtualmente) nei luoghi a lei più cari.

Per riuscire nell’impresa, Alex è stato aiutato dalla Zero Latency un’azienda che produce sistemi per il motion-tracking dedicati ai giochi a realtà aumentata, sistemi che permettono un’esperienza di gioco del tutto nuova.

Oltre all’aspetto ludico di queste tecnologie, oggi diverse discipline si affacciano al mondo della realtà aumentata e della realtà virtuale, come l’esercito degli Stati Uniti che dal 2012 utilizza “Dismounted Soldier Training System” (un sistema molto simile a quello di Zero Latency) per addestrare in sicurezza i suoi militari.
Anche i medici chirurghi potranno ottenere dei vantaggi dall’uso di questi dispositivi, infatti, potranno provare nuove tecniche operatorie su pazienti virtuali, a costo zero ma soprattutto senza rischi.

Persino un brand sempre al passo con i tempi, come Ikea, ha compreso il vantaggio di queste tecnologie lanciando sull’AppStore la sua app, Ikea Place, con la quale il cliente potrà vedere in anteprima, come staranno i prodotti del marchio svedese negli ambienti di casa sua.
Un altro grande Marchio che sta puntando alla realtà aumentata è Jeep, con un raffinato “car configurator” chiamato “Jeep Compass Visualiser“, con cui il cliente può configurare e vedere nel dettaglio il veicolo che sta acquistando.

Le applicazioni della realtà aumentata sono praticamente infinite, e con il passare del tempo e l’aumento della potenza di calcolo, le simulazioni diverranno sempre più realistiche.
Ciò nonostante, come ogni nuova tecnologia, si dovranno valutare sia i vantaggi che gli svantaggi, per evitare abusi da parte degli utenti che potrebbero portare a ripercussioni anche nel mondo reale.